Tirrenia di Navigazione – CIN

Fu costituita nel 1936 nell’ambito di un programma di riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi marittimi sovvenzionati dallo Stato italiano, con capitale sottoscritto in maggioranza dalla statale Finmare.

Alla compagnia, nella quale confluirono le flotte delle liquidate Tirrenia Flotte Riunite Florio – CITRA, Società Adria di Navigazione e Società Sarda di Navigazione (per un totale di 53 navi), furono assegnati i collegamenti merci e passeggeri nel Tirreno, nel Mediterraneo occidentale e verso il Nord Europa.

La quasi totale distruzione della flotta durante la seconda guerra mondiale costrinse a un difficile lavoro di ripristino dei collegamenti, specialmente verso le isole italiane, che vide anche il recupero di diverse unità affondate durante il conflitto. Negli anni 1960 e 1970, in seguito alla diffusione di massa di veicoli motorizzati, la flotta fu sostanzialmente rinnovata eliminando le unità merci e passeggeri di linea in favore di navi ro-ro.

Rimasta l’ultima società Finmare di proprietà statale in seguito alla privatizzazione del Lloyd Triestino e dell’Italia di Navigazione nel 1998 e alla confluenza nella stessa Tirrenia dell’Adriatica di Navigazione nel 2004, fu acquisita dalla Compagnia Italiana di Navigazione il 19 luglio 2012, in seguito a un tribolato processo di privatizzazione iniziato nel 2008.

FLOTTAANNO
Vincenzo Florio1999-
Raffaele Rubattino2000-
Janas2002-
Athara2003-
Moby Ale Due2024-

Leopardi (1971-1994)

Manzoni (1970-1999)

Petrarca (1970-1999)

Pascoli (1970-1999)

Staffetta Adriatica (1973-1992)

Staffetta Tirrenica (1973-1993)

Emilia (1979-2006)

Clodia (1980-2013)

Capo Carbonara (1987-2003)

Capo Spartivento (1987-2001)

Capo Sandalo (1988-2000)