Al via i lavori per la costruzione del nuovo traghetto interamente finanziato dalla Regione Siciliana. Stamattina, nello stabilimento Fincantieri di Palermo, si è svolta la cerimonia del taglio della lamiera alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò, e del presidente di Fincantieri, Biagio Mazzotta.
La nuova nave, attualmente chiamata con il nome provvisorio di Fincantieri Palermo 6362 (IMO: 1037282) collegherà principalmente Porto Empendocle con le Isole Pelagie ma anche Trapani con Pantelleria e sarà interamente costruito nel cantiere del capoluogo siciliano. La consegna attualmente è prevista entro il 30 giugno 2026. L’unità sarà un traghetto classe A con avanzate caratteristiche tecnologiche, particolarmente in termini di sostenibilità ambientale. Con una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate, una portata lorda di 2.125 tonnellate, una lunghezza fuori tutto di 140 metri, una larghezza di 22 metri, sarà in grado di trasportare fino a 962 passeggeri e 200 automobili e l’equipaggio sarà composto da 38 persone. La nave sarà dotata di motori dual fuel, funzionanti sia a diesel che a gas naturale liquefatto (LNG) che potranno far raggiungere alla nave una velocità massima di 19 nodi e una velocità di crociera di 18 nodi, sarà dotata inoltre di un impianto fotovoltaico combinato con un gruppo batterie, che permetterà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore.
«Il governo Schifani – ha detto l’assessore Aricò- è ancora una volta protagonista: siamo stati la prima regione in Italia ad attivare i fondi del Pnrr sull’acquisto dei mezzi navali e oggi siamo qui alla Fincantieri di Palermo dove assistiamo al taglio della lamiera per l’avvio dei lavori di questo imponente mezzo navale, realizzato interamente nello stabilimento di Palermo. Stiamo creando un indotto importante, con una commessa che vale 120 milioni di euro e prevediamo di esercitare il diritto di opzione per l’acquisizione di una seconda nave – ha aggiunto -. La nave in costruzione sarà un mezzo nuovo, efficiente e che parla all’ambiente, dotata di gigantesche batterie per diverse ore di autonomia senza collegamento alle centrali elettriche».
«Oggi celebriamo un momento significativo per la Sicilia – ha commentato il presidente della Regione, Renato Schifani – con l’inizio dei lavori per la costruzione del nuovo traghetto regionale, un’opera simbolo di progresso e attenzione alle esigenze della nostra comunità Questa nave rappresenta un impegno concreto per rafforzare i collegamenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini delle isole minori, garantendo trasporti moderni, sicuri e rispettosi dell’ambiente. Siamo orgogliosi che Fincantieri, leader mondiale della navalmeccanica, costruisca interamente questa nave nel cantiere di Palermo, valorizzando le competenze locali e generando opportunità di lavoro per il nostro territorio. Con la sua realizzazione, saremo la prima Regione in Italia a possedere un traghetto di proprietà esclusiva, confermando il nostro impegno nel valorizzare e innovare il sistema di trasporti regionale».