La compagnia di navigazione svedese Stena Line ha raggiunto un’altra pietra miliare nella costruzione delle sue navi NewMax: varando Stena Futura in acqua e posando la chiglia della seconda nave, che si chiamerà Stena Connecta.
La scorsa settimana, Stena Line ha tenuto una cerimonia congiunta di “varo” e “posa della chiglia” presso il cantiere navale China Merchants Jinling Shipyard, Weihai, celebrando il varo di Stena Futura e la posa della chiglia della nave gemella Stena Connecta, che segna l’inizio della costruzione.
Una volta operative, Stena Connecta e Stena Futura aumenteranno la capacità di trasporto merci del 40% sulla rotta Belfast-Heysham in risposta all’aumento della domanda dei clienti per servizi tra l’Irlanda del Nord e la Gran Bretagna.
Le due navi ibride NewMax svolgeranno un ruolo chiave nel percorso di sostenibilità di Stena Line poiché entrambe saranno in grado di operare con carburante metanolo. Saranno inoltre potenziati con tecnologie integrate che saranno in grado di utilizzare sia la propulsione a batteria che l’energia da terra, quando disponibile. Stena Line sta lavorando a stretto contatto con i fornitori di metanolo, garantendo i futuri volumi di e-metanolo e realizzando la loro ambizione strategica di passare ai combustibili rinnovabili e di ridurre del 30% le emissioni di CO2.
- Stazza lorda: 21.500 tonnellate
- Lunghezza: 147,00 metri
- Larghezza: 26,30 metri
- Pescaggio: 5,20 metri
- Apparato motore: 2 Wärtsilä Dual-Fuel
- Potenza: 10.440 kW
- Propulsione: 2 eliche a passo variabile
- Passeggeri: 12
- Capacità di carico: 2.800 metri lineari
- Velocità: 16,5 nodi