Tipo | Traghetto passeggeri |
Proprietà | Tirrenia di Navigazione |
Bandiera | Italia |
Porto di registrazione | Cagliari – 26 |
IMO | 7602118 |
MMSI | 247001900 |
Call Sign | ITEJ |
Anno di costruzione | 1980 |
Cantiere | Italcantieri S.p.A. |
Luogo | Castellamare di Stabia, Italia |
Numero di costruzione | 4350 |
Impostazione | 20/04/1978 |
Varo | 03/08/1979 |
Consegna | 26/05/1980 |
Entrata in servizio | 06/1980 |
Apparato motore | 2 GMT A420-16V diesel – 4S 16cyl-Vee 420 x 500 Trp DR – 480 rxm |
Potenza | 14.122 kW |
Propulsione | 2 eliche quadripala a passo variabile |
Stazza lorda | 21.518 tonnellate |
Stazza netta | 11.089 tonnellate |
Portata lorda | 3.250 tonnellate |
Lunghezza | 147,50 metri |
Larghezza | 25,42 metri |
Pescaggio | 5,81 metri |
Bordo libero | 1.935 mm |
Passeggeri | 2.280 |
Veicoli | 650 |
Garage | 1.080 metri lineari |
Velocità | 17 nodi |
Navi gemelle | Aurelia, Clodia, Domiziana, Emilia, Flaminia |
Destino finale | Demolita nel 2013 ad Alang con il nome di Nomt |
Servizio:
Quartà unità della classe Strade Romane, viene costruita nel 1980 nei cantieri navali Italcantieri di Castellammare di Stabia per la Tirrenia di Navigazione. Impostata il 6 giugno 1978, scende in acqua il 3 agosto 1979 con il nome di Nomentana, consegnata alla compagnia il 26 maggio 1980, entra in servizio sucecssivamente sulla linea Napoli – Palermo – Genova – Porto Torres.
Al varo aveva una lunghezza di 136 metri e una stazza lorda di 9485 tonnellate, poteva trasportare circa mille passeggeri e 470 autovetture e raggiungeva una velocità di crociera di 20 nodi. Il grande incremento del traffico turistico verso la Sardegna avvenuto negli anni ottanta spinse la Tirrenia a sottoporre la Nomentana e le gemelle a un intervento di allungamento per aumentarne la capacità di carico. Nell’inverno tra il 1986 e il 1987 la nave fu allungata con un troncone di 12 metri e alzata di un ponte, raggiungendo una lunghezza di 148 metri e una stazza lorda di 12523 tonnellate. Questo intervento quasi raddoppiò la capacità passeggeri, portando il numero di vetture trasportabili a 610.
Nel 1992 fu sottoposta a un’ulteriore trasformazione ai cantieri navali INMA di La Spezia, dove fu alzata di altri due ponti. Per bilanciare il grande aumento di altezza alla nave furono aggiunti delle controcarene laterali, ma le modifiche, pur incrementando la capacità dell’unità a 2280 passeggeri e 650 autovetture e aumentando notevolmente il numero di posti letto a bordo, causò una cospicua riduzione della velocità di servizio, che si ridusse a meno di 17 nodi, e rese la nave soggetta all’effetto vela per via della grande superficie laterale esposta al vento, riducendone stabilità e manovrabilità. Per questi motivi solo Aurelia e Clodia furono sottoposte a questo secondo intervento, mentre Domiziana, Flaminia ed Emilia mantennero la configurazione assunta dopo la prima trasformazione.
Nel gennaio 2004 la Nomentana entrò in cantiere a Palermo per degli estesi lavori di ristrutturazione, che avevano lo scopo di portare le strutture alberghiere della nave al livello di quelle delle unità più recenti della flotta Tirrenia. Tutte le cabine dei ponti superiori furono convertite in cabine di prima classe con servizi interni, l’area soggiorno bar del ponte 11 fu eliminata per fare posto ad altre cabine, mentre nel ponte copertino rimasero le cabine di seconda classe senza servizi esattamente come nella costruzione originale.
Il traghetto negli anni ha servito diverse linee della rete Tirrenia, ma prevalentemente è stata in servizio sulle rotte Genova – Porto Torres, Civitavecchia – Olbia, Genova – Olbia e sulla tratta Civitavecchia – Arbatax – Cagliari. A partire dal febbraio 2012 la nave fu posta temporaneamente in servizio tra Napoli e Palermo, in attesa del rientro in servizio della Vincenzo Florio e ad aprile tra Civitavecchia e Olbia in sostituzione della Sharden. Nel maggio 2012 la nave ha servito la rotta Napoli – Palermo in sostituzione della Raffaele Rubattino che è stata a sua volta spostata sulla Civitavecchia – Olbia in sostituzione della Sharden, per poi tornare sulla tradizionale rotta tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari.
A fine luglio, in seguito all’entrata in servizio di Amsicora e Bonaria, la nave fu posta in disarmo nel porto di Trapani. Nel febbraio 2013 viene venduta per la demolizione in India, cambiando nome in Nomt e partendo per l’ultimo viaggio l’8 marzo ed arrivando ad Alang il 30 marzo, dove viene spiaggiata il 2 aprile.