La compagnia ha annunciato lunedì 31 ottobre di aver stipulato un contratto con i cantieri Armon di Gijón per la costruzione del suo secondo catamarano ad alta velocità,alimentato da motori a gas naturale. La nave dovrebbe entrare in servizio nel 2024 e prenderà il nome dalla biochimica pioniera Margarita Salas, famosa in Spagna e nel mondo per il suo lavoro nella genetica molecolare.

Adolfo Utor, presidente di Baleària, afferma: “La nave combinerà le caratteristiche più competitive dell’Eleanor Roosevelt con una serie di novità nel suo design e ingegneria per elevare l’esperienza del cliente”.

La nuova nave, ha aggiunto, beneficerà della stessa innovazione e del design coefficiente dell’Eleanor Roosevelt, che è: 123 metri di lunghezza, 28 metri di larghezza con una capacità di 1.200 passeggeri e 400 veicoli. Un’aggiunta è un secondo ponte che offre posti a sedere a prua insieme al servizio bar, raddoppiando efficacemente l’area esterna della nave.

Ciò vedrà anche l’utilizzo dei sistemi di stabilizzazione utilizzati in Eleanor Roosevelt e altre innovazioni come codici QR al posto dei biglietti, videosorveglianza e wi-fi gratuito a bordo.

Il dieci per cento più potente della sua nave gemella, la Margarita Salas, avrà quattro motori Wärtsilä doppi a gas naturale che producono 9.600 KW. Utilizzando idrogetti la barca sarà in grado di raggiungere velocità fino a 35 nodi (65 km/h).

La nave sarà la decima della flotta della compagnia che utilizza due motori a gas naturale, una tecnologia versatile che può anche consumare il 100% di biometano, oltre a miscele di idrogeno verde fino al 25%. L’investimento vedrà la compagnia di traghetti di Denia Baleària mantenere la sua posizione come una delle principali compagnie di traghetti in Iberia.