Espresso Livorno pronta al varo sullo scalo Umbria – 15/06/1972

Servizio:

Trans Tirreno Express (1973-1976)

Prima unità di una serie di 4 navi gemelle e primo traghetto passeggeri costruito nel cantiere navale Luigi Orlando di Livorno. Impostata sullo scalo Umbria il 16 settembre 1971, viene varata il 15 luglio 1972 con il nome di Espresso Livorno, il 9 giugno 1973 effettuò le prove in macchina all’ormeggio ed il 22 dello stesso mese eseguì le prime prove in mare. Per la pulizia della carena, non entrando per dimensioni nel bacino di Livorno, la nave venne trasferita a Genova dove dal 27 giugno al 10 luglio 1973 eseguì la pulizia della carena. Rientrata a Livorno, la nave eseguì le prove ufficiali il 15 luglio ed il 30 dello stesso mese venne consegnata alla compagnia. Entra in servizio sulla Livorno – Olbia il 1° agosto.

Il 18 aprile 1974 la nave dovette tornare in cantiere a causa di una grave avaria ai motori, fu costretta ad una lunga sosta in cantiere di Livorno e venne sostituita dalla gemella Espresso Cagliari, da poco consegnata. Rientrata in servizio sulla Livorno – Cagliari il 13 giugno 1974, venne poco dopo trasferita sulla Livorno – Olbia.

Adriatica di Navigazione (1976-1999)

A maggio del 1976 viene noleggiata all’Adriatica di Navigazione, entrando ufficialmente in servizio per essa il 15 giugno sul collegamento Venezia – Pireo – Limassol- Haifa e Pireo – Istanbul – Izmir. Nel 1980 la proprietà della nave passa ad Adriatica e viene ribattezzata con il nome di Espresso Grecia.

Successivamente viene spostata sulla Brindisi – Patrasso e negli ultimi anni in Adriatica svolge servizio nei collegamenti tra Italia e Albania con partenze da Ancona per Durazzo, e poi Trieste – Durazzo.

Halkydon Shipping (1999-2010)

Ad novembre del 1999 viene ceduta alla compagnia di navigazione greca Halkydon Shipping, issando bandiera maltese e il nome viene troncato in Grecia, rimanendo in servizio tra Trieste e Durazzo, per poi venire spostata sulla Bari – Durazzo assieme alla gemella Venezia. A settembre del 2010 viene venduta per la demolizione in Turchia, lasciando Bari il 2 ottobre ed arrivando al Pireo 2 giorni dopo, dove si ferma per sosta tecnica in rada. Dopo una breve sosta a Perama dal 6 al 12 ottobre, parte per Aliaga dove arriva il 13 ottobre, dove viene spiaggiata e demolita.