Tipo | Traghetto passeggeri |
Proprietà | NEL Lines |
Bandiera | Grecia |
Porto di registrazione | Pireaus |
IMO | 6420214 |
Call Sign | |
Anno di costruzione | 1965 |
Cantiere | Fairfield Shipbuilding & Engineering Ltd. |
Luogo | Glasgow, Scozia |
Numero di costruzione | N.825 |
Impostazione | 1963 |
Varo | 11/08/1964 |
Consegna | 05/1965 |
Entrata in servizio | 11/1965 |
Apparato Motore | 2 Sulzer-Bros 6 Cilindri 11.000 kW |
Propulsione | 2 eliche |
Stazza Lorda | 7.851 tonnellate |
Portata Lorda | 983 tonnellate |
Lunghezza | 137,12 metri |
Larghezza | 18,93 metri |
Pescaggio | 5,18 metri |
Passeggeri | 544 |
Veicoli | 120 |
Velocità | 20 nodi |
Destino finale | Distrutta nel 1981 a causa di un incendio e demolita nel 1984 a Villanueva y Geltru |
Servizio:
Nili-Somerfin Car Ferries (1965-1967)
Viene varata l’11 agosto 1964 nei cantieri navali scozzesi Fairfield Shipbuilding & Engineeringn di Glasgow con il nome di Nili.
A Maggio del 1965 viene consegnata alla Nili-Somerfin Car Ferries che intendeva metterla sul collegamento espresso Southampton-Algeciras ma a causa di problemi di boicottaggio delle navi israeliane, dal 16 Maggio a Settembre viene noleggiata alla compagnia di navigazione finlandese Finnlines, venendo sponsorizzata come Helsinki Express e inserita sul collegamento tra Helsinki e Travemunde, tuttavia rivelandosi inadatta alla linea a causa della scarsa capacità di carico, il traghetto è stato una soluzione di emergenza quando la nuova Finnhansa aveva subito un devastante incendio durante la costruzione.
A Settembre ritorna alla compagnia, parte il 16 Settembre da Helsinki via Copenaghen, Lisbona, Madeira, Gibilterra, Palma di Maiorca fino a Genova. Effettua altre due crociere in perdita nel Mediterraneo.
A Novembre viene posta in disarmo nel porto di Marsiglia ed a Dicembre la nave viene noleggiata alla Pan American Cruise Lines che però il noleggio scade dopo poco tempo a causa delle difficoltà economiche della compagnia e la nave viene posta nuovamente in disarmo.
Nel Giugno 1966 viene noleggiata da un giovane armatore conosciuto con il nome di Ted Arison (divenne negli anni successivi molto famoso con la sua compagnia crocieristica “Carnival Cruise Lines che sarebbe nata proprio nei primi anni settanta) tuttavia dopo poco il noleggio si conclude a causa dei grossi debiti accumulati dalla compagnia e la nave torna nuovamente in disarmo in cerca di impieghi.
Continental Cruise Line (1967-1975)
Il 1° febbraio 1967 viene acquistata all’asta dal governo israeliano che inizialmente la impiega sotto le insegne della Continental Cruise Line per crociere ai Caraibi con il nome di Jamaica Queen, nel 1969 viene spostata nel Mediterraneo e ribattezzata nuovamente Nili, entrando in linea tra Israele, Grecia, Italia e Francia e compiendo anche crociere.
NEL Lines (1975-1981)
Nel 1975 viene acquistata dalla Marittime Company of Lesvos (Nel Lines), issa bandiera greca e viene ribattezzata con il nome di Arion, e il 7 novembre entra in servizio inserita sulla linea Piraeus-Chios – Mytilene – Thessaloniki e sulla linea Piraeus – Rhodes – Limassol – Haifa. La compagnia la pubblicizzò come “The Floating Hotel”.
«Questa nave non appartiene a un armatore né a una compagnia di navigazione. Appartiene agli abitanti di un’intera isola, agli abitanti di Mitilene… » Rapporto dell’ERT
Il 20 dicembre, mentre navigava al largo di Haifa, con 250 passeggeri a bordo, l’Arion fu attaccata dai terroristi. Una bomba esplose nelle mani del nostromo della guardia costiera Stavros Goumas, che fu ucciso, mentre la nave prese fuoco. Questo attacco non è mai stato chiarito e non sono mai stati chiariti gli individui o l’organizzazione che lo ha eseguito. L’opinione prevalente è che il servizio segreto israeliano Mossad abbia fatto esplodere la nave, al fine di evitare qualsiasi aiuto ai palestinesi . Non sono state segnalate altre vittime, poiché l’equipaggio è riuscito ad attraccarla ad Haifa, sbarcando tutti i passeggeri, i vigili del fuoco, tuttavia, non sono riuscirono a controllare l’incendio, quindi la nave bruciò completamente.
La nave rimase per quasi tre anni bloccata in Israele in stato di abbandono fino al 13 gennaio 1983 quando viene recuperata e posta in disarmo ad Eleusis, il 21 giugno 1984 arriva a Villanueva y Geltru vicino Barcellona a rimorchio e demolita.